Le miscele: Caffè Arabica e Caffè Robusta

Le miscele: Caffè Arabica e Caffè Robusta

Le torrefazioni e i marchi di caffè, sia i più famosi sia quelli artigianali, producono miscele che spesso derivano dalla combinazione di due varietà principali: l’Arabica e la Robusta. Queste miscele possono essere ottenute mescolando entrambe o usando esclusivamente uno dei due tipi di caffè.

Miscele di Caffè: Robusta

Se preferite un caffè dal gusto deciso, corposo, con un aroma intenso e persistente e una nota “cioccolatosa”, allora siete amanti del caffè Robusta o di miscele con un’alta percentuale di questo tipo di caffè.

Il caffè Robusta contiene una quantità di caffeina che varia tra l’1,7% e il 3,5%, a seconda della varietà. È la seconda specie di caffè più coltivata al mondo, subito dopo l’Arabica. Scoperto nel XVIII secolo in Congo, il suo nome deriva dalla particolare resistenza della pianta alle malattie e ai parassiti.

Questa specie cresce principalmente in Brasile, Africa e Sud-Est Asiatico. Il caffè Robusta si distingue per la sua adattabilità, la rapidità di crescita e l’alta tolleranza agli sbalzi di temperatura, caratteristiche più marcate rispetto all’Arabica. La pianta viene coltivata soprattutto in aree pianeggianti tra i 200 e gli 800 metri di altitudine, spesso in zone soleggiate, e produce chicchi dal tipico colore giallo bronzeo.

Miscele di Caffè: Caffè Arabica

Il caffè Arabica si distingue per il suo aroma intenso e profumato, con un gusto più delicato, morbido e leggermente dolce, accompagnato da una piacevole acidità. Se preferite un caffè con queste caratteristiche, probabilmente siete appassionati di Arabica o di miscele con un’elevata percentuale di questa varietà.

La caffeina contenuta nel caffè Arabica è circa la metà rispetto alla Robusta, variando tra lo 0,8% e l’1,5%. I chicchi di Arabica si riconoscono facilmente: sono più allungati e ovali, mentre quelli di Robusta sono più tondeggianti e presentano un solco più o meno dritto.

L’Arabica cresce rigogliosa nelle regioni tropicali ad altitudini comprese tra i 900 e i 2.200 metri sul livello del mare, dove le temperature non superano i 20°C e le piante trovano una parziale ombra. Questa specie è più delicata rispetto alla Robusta, sensibile a condizioni climatiche estreme come siccità, piogge prolungate, gelate o venti forti.

Le piantagioni di Arabica si trovano principalmente in America Centrale, Sudamerica e sulle coste orientali dell’Africa. Dai fiori bianchi della pianta si sviluppa il frutto, chiamato drupa, che cambia colore da verde a rosso durante la maturazione. Proprio per la sua delicatezza, il caffè Arabica richiede un trattamento più accurato durante la tostatura, con temperature più basse e tempi di cottura precisi per preservarne al meglio le qualità aromatiche.

Miscele di Caffè: Quale Scegliere?

Il caffè deve innanzitutto soddisfare i nostri sensi: profumo, gusto, aroma… deve accarezzare il palato e la lingua, lasciando un piacevole retrogusto. Tuttavia, la scelta della miscela più adatta resta una questione personale e soggettiva.

Un aspetto importante da considerare è il contenuto di caffeina: la Robusta può contenerne fino al doppio rispetto all’Arabica. Per questo motivo, il caffè Arabica risulta più delicato, aromatico e leggermente più acido.

Grazie all’alta presenza di oli, l’Arabica è anche più aromatico e presenta un’amarezza moderata. In tazza, si riconosce per il colore nocciola con riflessi rossicci e una crema compatta, a volte leggermente striata. La Robusta, invece, offre un caffè dal gusto più corposo e legnoso, con aromi più intensi e amari; la crema è più scura e spessa.

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